Finisce l'anno, tiriamo le somme

Finisce l'anno e il temibile pirata vorrebbe tirare le somme di cosa ha imparato durante tutto il 2014. Perché possiamo dircelo senza sembrare melodrammatici o frignoni, l'anno appena passato ha segnato profondamente tutti noi del gruppo Easy Divers...abbiamo conosciuto nuovi amici, abbiamo cambiato sede e nome, abbiamo festeggiato, siamo cresciuti (volevo dire invecchiati ma mi sembrava brutto) e abbiamo fatto nuove esaltanti immersioni.

Ma ci sono alcune cose che ho capito e vorrei rendervi partecipi di questa conoscenza suprema ed in particolare...

11. giovedì MAI venire in sede a stomaco vuoto

12. La vecchia ha rotto il c***o

13. Aprire la bombola prima di buttarsi in acqua

14. Portare SEMPRE con sé le chiavi della valigia

15. Fare la pipì lontano dal gruppo

16. Se si perde il proprio gruppo individuare una guida figa e seguirlo/a

17. MAI sposarsi in Egitto

18. I non sub sono quelli che si godono davvero la vacanza

19. In barca non ci si abbronza

20. E per chiudere in bellezza……..1     7    0     8


P.S. La prossima volta in sede si terranno gli esami orali...Studiate gente!

P.S.2 Oh, sto scherzando...che poi non mi venite a dire che qua si è troppo seri

P.S.3 Per chi non capisse qualche punto sarò lieto di rispondere alle vostre domande che dovranno pervenire via lettera a 35093 Rovaniemi, Via delle renne n°1.
Oh oh oh...Merry Christmas and Happy New Year, divers!


Temibile "barbuto e panciuto" pirata

Sharm El Sheik - 19/26 Ottobre 2014 - Le foto

Le foto sono state fatte dai nostri fotografi EASYDIVERS (MF e SS) che sono stati così gentili da permetterci di pubblicarle.

In internet tutto è libero però chiedo a chiunque volesse utilizzare queste foto di indicare almeno la fonte.

Temibile Avvocato

Sharm El Sheik - 19/26 Ottobre 2014

Allegriaaaaaaaa!!!!
Noi Easy Divers ci siamo organizzati per benino e siamo riusciti ad andare a Sharm El sheik perché visto che l'estate è stata un po' pazzerella (ma non doveva essere solo marzo pazzerello?) noi intrepidi "semplici sub" abbiamo deciso di svernare al caldo...
Cercherò di essere sintetico ma ad essere sincero mi sa che sei giorni in Egitto nel paradiso dei subacquei sono difficili da spiegare in due righe.
Salterò tutto il discorso del viaggio anche perché non me lo ricordo più visto che siamo partiti dal Crowne Plaza a mezzanotte e tre quarti del viaggio l ho passato a dormire...vi dico solo che è stato piacevole partire dall Italia in giubbotto e arrivare all'aeroporto di Sharm in maglietta (27 gradi sono sempre graditi)...
Va bene... Arrivati al renaissance resort disfiamo le valige e di corsa ci fiondiamo al diving MISTER DIVE a preparare le ceste...ecco, questo é quello che hanno fatto tutti o quasi...ehmmmmm...
Vabbé ci organizziamo e il giorno dopo all'alba ci verranno a prendere per le prime immersioni.

Day1

Jackson Reef

Ras Nasrani

Partenza dal porto di Naama Bay...sembra di stare ai mercatini di natale...un macello di gente che cerca di salire sulla propria barca, solo che il farraginoso sistema burocratico egiziano rallenta i vari imbarchi... Dopo un'ora saliamo sulla "asala"...partiamo, il motore sbuffa gasolio allo stato puro e quelli di noi che erano un po' raffreddati alla fine della giornata si ritroveranno con un bel naso aperto (altro che eucalipto)...andiamo ad est, verso la barriera di Tiran.
La prima immersione a Jackson reef é servita a vedere un po' la pesata ma non solo...entrati in acqua ci troviamo all interno di una nuvola di pesci...beeeeeene...qualcuno più ardito segue un pesce Napoleone...anzi un a'napoleone...andiamo avanti, lionfish, pappagallo,balestra...aaaaah...non so dove guardareee!
Finita la prima mangiamo in barca e ci spostiamo a Ras Nasrani...buona anche questa, i soliti pesci di barriera ma ancora manca il "boooom". Il boooom é quel pesce o bestiaccia che ti fa stare a bocca aperta (ma non troppo se no entra acqua dall erogatore)....comunque, bel giretto anche questo!

Day2

Ra Za'tar

Shark Reef & Jolanda Reef

Tocca a Ras Mohamed, qui in mezzo alla riserva naturale sicuramente vedremo di più...la prima la facciamo a ras za'tar...a vedere l anemone rosa...l immersione é in corrente, risaliti in barca con qualche difficoltà ci prepariamo per la seconda.  La facciamo a Shark Reef e Jolanda Reef, in parte nel blu , affiancati alla parete che arriva fino a 700 metri di profondità, troviamo un branco di carangidi  all'attacco seguiti da alcuni tonnetti, e alla fine arriviamo a quello che resta del relitto  dei cessi....ehm...veramente!...il relitto Jolanda! nascosti fra un Pozzi Ginori e un bidet troviamo trigoni, pesci coccodrillo e altre succositá...si inizia a ragionare!

Day 3

Eccolo che arriva...chi?...cosa?....il Thistelgorn!!!...sveglia presto alla mattina perché il viaggio é bello lungo, ma ne vale la pena!
Prima immersione all esterno del relitto, discesi dalla sagola ci rifondiamo verso la locomotiva, poi carri armati, munizioni, cannoni, pesce Napoleone, carcasse varie, mamma mia quanta roba da vedere...giretto fino all'elica e poi risalita sempre dalla sagola...saliti sulla barca riprepariamo l'attrezzatura, non si sa mai che ci facciano fare la seconda subito...ed invece no, aspettiamo un oretta e nella seconda entriamo in stiva...dentro insieme ai miliardi di glass fish ci sono camion, motociclette, scarponi, fucili ecc ecc...tutto rigorosamente in ordine! Ma quanta roba c'e?....passati i canonici 45minuti risaliamo e ancora con le lacrime agli occhi ritorniamo indietro...qualcuno più asiatico di noi fa la terza immersione fra i delfini...mannaggiaaaaa...poco importa, noi li vediamo dalla barca.

Day4

Thomas Reef

Gordon Reef

Andiamo a Thomas reef e facciamo il canyon. A dire la verità non è un immersione per tutti perché si va profondi, passando attraverso degli archi naturali, beh...sicuramente molto particolare...le bombole però sono piccoline ed è meglio non strafare, quindi usciti dall'ultimo arco iniziamo già a risalire e ci troviamo di nuovo in mezzo ai pesci del mar rosso...la seconda immersione invece andiamo a gordon Reef ed eccoli, li troviamo!!! Gli squali!!!...ahhhhhhhhh, strepitoso! É arrivato il BOOOOOM...che goduria! A parte lo squalo che ci guarda l'immersione é interessante e veniamo spinti dalla corrente fra coralli di fuoco e pesci pipistrello.Vale la pena di rifarla!
Visto che siamo riusciti a fare solo mezza giornata in barca il resto lo passiamo in Spiaggia a pigliare il sole e a praticare sport di nicchia...

Day5

Relitto Dun Raven

Ras Ghozlani

Rifacciamo Shark Reef e Jolanda Reef nella speranza di vedere qualche cosa di grande, e infatti troviamo l aquila di mare...ma ciaooo aquila di mare!e poi continuiamo l'immersione arrivando al relitto e troviamo un murenotto assurdo! contenti e appagati e con le bombole secche saliamo in barca per fare la seconda.
ci portano al relitto del Dun Raven...risulta rovesciata ed é diventata casa di un miliardo di pesci, all'interno glass fish, e qualche pesce farfalla, fuori non vi dico, nuvole di pesci ci accompagnano nella risalita, e poi la nostra guida ci chiama per farci vedere il pesce pietra!...mamma che brutto!
Risaliti per l'ennesima volta decidiamo o meno di fare la terza...come fai a non volerla fare se c'è la possibilità di nuotare in mezzo ai delfini?...infatti i più arditi entrano in acqua. dopo un iniziale passaggio attraverso delle grottine usciamo e facciamo il giro fra i coralli...qualcuno millanta di aver visto un altro squalo (io ci credo)...Bello!
Ma ormai non c'è più tempo ci asciughiamo un attimo e prepariamo le casse. Le nostre immersioni in Egitto sono veramente finite.

Day6
É il giorno prima di prendere l'aereo di ritorno per casa e quindi niente immersioni.
Si può comunque snorkellare dal Floating e infatti becchiamo una tartaruga che passa lenta (ma non troppo).
Basta! Ne abbiamo avuto abbastanza e quindi passiamo il resto della giornata a prendere il sole. I nostri colleghi e amici saranno invidiosi della nostra abbronzatura...

Day7
si ritorna a casa! Non c e altro da dire se no che siamo tutti dispiaciuti al pensiero di dover ritornare al lavoro e tristi perché la compagnia ci mancherà...

Cosa abbiamo imparato in questa gita?
1 il Mar Rosso spacca!
2 gli egiziani non sono bravi camerieri
3 una settimana é troppo poca

Temibile "alcaldo" Pirata

Sharm El Sheik - 19/26 Ottobre 2014 - Sport strani

Quest'anno nelle poche pause fra un'immersione fra gli squali e un Thistelgorm si sono cimentati in un antico sport praticato già dagli assiri e tramandato di padre in figlio fino ai giorni nostri...si tratta dell'ultimate frisbee.
Come nel processo di Biscardi é arrivato il momento delle impietose ed imparziali pagelle del Pirata (per non offendere nessuno e per creare un po' di suspance ho messo solo le iniziali dei partecipanti, tipo vedo-nonvedo):
AN: La sua abbronzatura denota la sua propensione innata per gli sport estivi. con movenze degne di un ballerino del Bolshoi afferra il frisbee e lo rilancia in un unico armonioso gesto. AVVEZZO! voto 8
EZ: Seppur non molto convinta si cimenta nel lancio del frisbee con ottimi risultati, tenta di decapitare almeno tre Easy e almeno quindici sfortunati turisti che passavano per di li per puro caso. KILLER! Voto 8,5
GB: Zompetta fra una presa e un lancio rischiando a più riprese di fratturarsi tibia e perone in un colpo solo sbattendo sui lettini portati malignamente dal futuro sposo di EZ; solo la sua giovane età e i suoi riflessi non ancora annebbiati dal 740 le permettono di portare a casa la pelle. ETEREA! Voto 8,5
LB Tiene in mano il Frisbee come tenesse in mano un astrolabio e i risultati si vedono, lancia alla velocità della luce! Gli errori commessi sono pochi ma quando capitano vengono mascherati con un fortissimo "CICCIO". CICCIOSA. Voto 8,5
SS Colui che ha reso possibile tutto questo, portando i mezzi e le conoscenze. chiaramente di un livello superiore, si burla degli altri indicando i vari lanci con nomi palesemente inventati al momento. KNOWHOW. Voto 9
SZ quando sale in cattedra lui non c'è n'è per nessuno. Riesce a far volteggiare il frisbee in aria per ore dando un colpo di polso potentissimo (tipico da giocatore di calcetto balilla). Pecca leggermente nella presa ma poco importa. TUTTOSPIN. Voto 8
VB Impara a lanciare in cinque minuti, dopo una breve lezione teorica, e al primo lancio si capisce che lui ha le doti per diventare maestro nel lancio. esegue anche qualche scatto degno del miglio Bolt e qualche tiro che supera abbondantemente i 100 metri. RIVELAZIONE. Voto 9.5

Sharm El Sheik - 19/26 Ottobre / Và Ligia

Questa è la storia della vera protagonista della vacanza!...questo essere ci ha rallegrato la permanenza in un paese STRANIERO, ci ha fatto viaggiare con le sue RUOTE nell'immenso mondo della fantasia, ci ha fatto stare attenti alla linea consigliandoci sul PESO. Non è stato tuttavia facile entrare in lei e carpire le sue emozioni e i suoi profondi contenuti perché solo pochi hanno la CHIAVE giusta per poterlo fare.

Sfera ha sempre sognato di viaggiare! Sembrava nata per questo, però il destino crudele ha voluto che avesse paura di volare. Poco male, lei amava le barche! il suo sogno? salire su una barca e viaggiare per tutto il Mar Rosso!
Sembrava potersi quasi realizzare quando riuscì ad imbarcarsi nella " Asala", yacht battente bandiera egiziana, è destinato a trasportare adepti di Jacques Cousteau. Travestita da attrezzatura subacquea Sfera riuscì a navigare e a vedere i più bei Reef.

Tutto andava alla grande, lei poteva vedere il mare, il sole, la barriera corallina, Quando ad un tratto qualche trolley spifferò tutto al capitano della nave, il quale prontamente si accorse che la nostra povera Sfera imbarcata come clandestina e senza alcun diritto di restare a bordo.
La situazione era critica, Sfera sarebbe stata arrestata e portata nelle patrie galere egiziane o peggio ancora avrebbe fatto da contenitore di curcuma nei locali bazar.  Ormai il suo destino era segnato ma Sbarcati in porto Sfera saltò giù dalla nave eludendo le guardie ed in un attimo si dileguò. Di lei abbiamo solamente una foto scattata recentemente, che dimostra che è ancora viva ed in viaggio sul cassone di un pickup forse in Afghanistan, forse in California, forse a Viggiù ...Non lo sapremo mai. però ci piace ricordarla con la frase che spesso ripeteva:
NELLA VITA A VOLTE SI VINCE E A VOLTE SI PERDE, MA RICORDATI DI PORTARE SEMPRE LE CHIAVI!

19 Agosto 2014 - giretto al Garda (o forse no)

Scegli un giorno di piena estate per andare a fare un immersione in Garda e dove ti ritrovi?... (Spoiler alert)....in baita al lago.
si, perché noi subbi ci abbiamo anche provato ad andare a visitare il più grande lago italiano ed invece no, il tempo non c'è lo ha permesso.
Vabbé tanto l attrezzatura era bella pronta, tanto vale bagnarla.
Ho finalmente capito cosa porta la gente a fare un immersione in un laghetto che per quasi tutti i giorni dell'anno presenta visibilità scarsa e pochi pesci...e quella cosa é....rullata di tamburi.... La passione.
Ebbene si, la prima delle "rivelazioni di Baita " é proprio questa...un sub va in baita perché gha voja e non perché deve per forza vedere il pesce luna o lo squalo balena.
Cmq per contro grazie alle infrastrutture che la baita ci propone siamo riusciti a cambiarci in assoluta comodità....(magra consolazione)
Ben ciò. Il giro in acqua è stato il solito...immersione fino a 15 metri (perché qualcuno ha freddo)...risalita nelle mangrovie...
Abbiamo trovato molti gamberi che in quest'anno si sono miracolosamente moltiplicati (beh d'altra parte in acqua non c e tanto altro da fare e quindi.... )

Quindi alla fine mi scuso se siete stati ingannati dal titolo e avete letto sto post bramosi di sapere in che parte del Benaco siamo andati ma vabbé, accontentatevi!

Temibile "fake" Pirata